C’è un biancorosso sul gradino più alto del podio tricolore. Fantastico trionfo di Mattia Bartolini che si laurea campione italiano nel lancio del disco under 16 al termine di una gara dominata dall’inizio alla fine. Nella rassegna nazionale cadetti a Caorle, in provincia di Venezia, il giovane talento dell’Atletica Grosseto Banca Tema conquista il successo con l’eccellente misura di 50.40 realizzata al sesto e ultimo turno, quando era ormai già sicuro della vittoria. Ma tutti i suoi cinque lanci validi sono più lunghi in confronto a quelli di qualsiasi rivale, a dimostrazione di una superiorità schiacciante: subito al comando con 45.94 prima di incrementare grazie a una spallata a 48.80 con il secondo tentativo, mettendo così il titolo già in cassaforte. Poi il quindicenne allenato al campo Zauli dai tecnici Francesco Angius e Serghei Haivaz spedisce l’attrezzo da un chilogrammo e mezzo a 47.28 con la terza prova, mentre è nullo il quarto lancio e torna a sfiorare i 48 metri con 47.98 al quinto ingresso in pedana, per chiudere quindi con l’exploit conclusivo.
Dopo la storica impresa di quattro mesi fa, il 4 giugno a Parma dove con 53.87 si è impadronito di un record italiano di categoria rimasto imbattuto da quasi 48 anni, arriva la consacrazione per il grossetano classe 2008 che non si fa intimidire dalle aspettative e riesce a dare il meglio di sé nell’appuntamento principale della stagione. Se vincere è bello, imporsi da favorito lo è ancora di più. Lontani gli avversari: oltre sei metri di vantaggio sul veneto Mario Bernardinello, argento a 44.24, invece il bronzo è dell’abruzzese Michele Acquasanta con 38.68. Nella scorsa edizione, sempre a Caorle, il grossetano con il personale di 36.67 aveva centrato un ottimo quinto posto, il migliore tra i partecipanti al primo anno di categoria. Era dal 2015 che un maremmano non vinceva un titolo italiano giovanile, dal successo di Giacomo Marinai nel disco allievi a Milano. Ora è il momento di Bartolini, che prosegue la gloriosa tradizione per la gioia dell’Atletica Grosseto Banca Tema guidata dal presidente Adriano Buccelli.
Ma non è l’unico piazzamento di prestigio in questa rassegna. Nei 5000 di marcia arriva in sesta posizione il quattordicenne biancorosso Riccardo Rabai con 23’10”54 per un progresso di mezzo minuto abbondante sul record personale, secondo al traguardo degli atleti nati nel 2009. Sui 300 ostacoli 21° posto di Thomas Nencini con 43”26, negli 80 metri 23° Gabriele D’Amico in 9”76 controvento (-0.8) mentre domenica sarà in gara Anselme Faragli nel salto in alto.